Details
Date:
June 21, 2022
Duration:
1 Day
Horizon of Hope nasce per celebrare le sopravvissute allo stupro come arma di guerra in qualunque parte del mondo, e sensibilizzare l’opinione pubblica su questo crimine, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sessuale dai conflitti indetta dalle Nazioni Unite per il 19 giugno di ogni anno.
Stop Rape Italia (Campagna Italiana contro lo stupro e la violenza sessuale nei conflitti) ha chiesto alla compagnia Eventi Verticali, in collaborazione con la coreografa Valeria Andreozzi, di realizzare partendo dalle testimonianze e dai materiali messi a disposizione dalle sopravvissute della rete SEMA, una performance evocativa che riportasse al grande pubblico il coraggio e la resilienza delle donne sopravvissute, che si impegnano in prima persona per ottenere giustizia e riparazione. Resilienza espressa attraverso la narrazione simbolica interpretata dalle danzatrici che si muovono sul bianco palco verticale di un quadro volante come matite su un foglio vuoto pronto a dipingersi di voli sospesi, di salti dell’animo e di una leggiadra speranza. La bianca tela si solleva, si stacca dal terreno a rappresentare le sopravvissute, donne che trovano l’immensa forza di staccarsi da un oscuro e terrificante peso verso un orizzonte di speranza. Quadro nasce dal sogno di danzare su una parete volante. 50 metri quadrati di palco s’innalzano sugli sguardi del pubblico.
Performance a terra è realizzata e coordinata dalla coreografa Valeria Andreozzi.
Performers: Marina Mele, Angela Di Domenico, Giulia Nemiz, Caterina Petrucci, Clara Borghesi e Benedetta Craglia
Quadro -Performance area di eVenti Verticali
Direzione Artistica e Tecnica: Andrea Piallini, Luca Piallini
Coreografie: Marianna Andrigo
Performers: Marianna Andrigo, Silvia Zotto, Valentina Milan, Michela Lorenzano
Sky technician: Aldo Aliprandi
Voce: Lara Patrizio
Management: Claudia Muresu
Free Entry